La “regola” del tre

Nelle situazioni di emergenza che vengono trattate in ambito survival (incidenti, disastri naturali o semplicemente il fatto di perdersi in montagna) occorre tenere a mente alcuni principi base.
Questi vengono volutamente semplificati in modo da richiamarli subito alla mente senza perdite di tempo prezioso.
Tra questi principi uno dei più conosciuti prende il nome di “regola” del tre e ti aiuta a ricordare le cose più importanti e dare la priorità ai bisogni più urgenti che potresti avere in una eventuale situazione di sopravvivenza:

1. 3 minuti senza aria
Prioritario prendere in considerazione la tua immediata sicurezza. Allontanati per esempio da situazioni pericolose come una casa in fiamme o una barca che affonda ma agisci rapidamente e con lucidità senza cedere al panico.
2. 3 ore senza un riparo
Se ti trovi in situazioni ambientali estreme (a rischio insolazione e disidratazione o ipotermia per esempio) il tuo corpo inizierà a cercare di autoregolare la propria temperatura. Trovare un riparo ne va della tua vita.
3. 3 giorni senza acqua
La percentuale di acqua presente nel corpo umano varia sostanzialmente in base all’età e al sesso della persona: per un adulto questa percentuale si trova tra il 60% e il 50%. Quindi puoi capire quanto è importante un apporto costante di acqua potabile. In media dovresti assumere circa 2 litri di acqua al giorno.
4. 3 settimane senza cibo
In base a quanto riportato in altro, il cibo non è tra gli elementi più urgenti ma potrebbe diventarlo.

Ripetiamo che si tratta di principi di base perchè ogni situazione va poi analizzata in modo soggettivo.
Esistono persone che per esempio sopportano meglio di altre la fame e la sete e altre che non resistono che per un minuto senza poter respirare.
Determinanti sono poi le condizioni fisiche dell’eventuale malcapitato.

La “regola” del tre inoltre puoi prenderla in considerazione sia nel momento in cui malauguratamente ti trovi nei guai ma anche quando stai pianificando eventuali uscite in luoghi impervi o in fase di preparazione per eventi futuri che speriamo sempre non si realizzino mai (catastrofi, epidemie, rivolte sociali, guerre etc).

In ambito Prepping esiste una regola simile chiamata “3 minutes rule” o la regola dei 3 minuti ma ne scriveremo in un altro articolo.

Spread the love
Pubblicato in Blog e taggato , .